Opera Don Calabria

In questo Anno Giubilare Calabriano vogliamo che sia proprio il nostro Padre don Giovanni, attraverso la Mostra Itinerante “Terra&Sangue”, a visitare tutte le “terre sante e benedette” in cui si vive oggi il Carisma che attraverso di lui ci è stato donato!
Tutti i territori in cui oggi è presente l’Opera saranno raggiunti da questa commovente collezione di reliquie per parlarci della bellezza di questa chiamata ad essere “faro di santità” e ci interpellerà sul nostro essere anche oggi “luce per tutte le anime fino all'estremo della terra”. In ciascun luogo in cui la mostra farà tappa, la Famiglia Calabriana tutta è invitata a radunarsi, programmando le iniziative che si riterranno opportune per coinvolgere, oltre a Fratelli, Sorelle e Laici che sono i primi destinatari di questa visita, anche la Chiesa Locale e i nostri partners nelle attività di quel territorio, per condividere il significato profondo di questo anniversario. La mostra attraverserà i vari territori a partire dall'8 febbraio fino all'8 ottobre 2023 (vedi calendario).
“Giubileo” è un’espressione che richiama la gioia, la festa, un momento di grazia speciale che sana ogni debito con il passato e invita a volgere lo sguardo verso un futuro di benedizioni e di promesse che si compiono. Quale migliore prospettiva per “Cominciare” veramente con l’obiettivo della santità, alla maniera di San Giovanni Calabria?
Le reliquie, che accoglieremo come un dono inestimabile, passeranno di mano in mano, nelle nostre mani, fino a completare il giro del mondo, con lo scopo non di fare memoria di una storia passata, o per accostarci ad esse quasi in modo magico. La presenza di oggetti così significativi, invece, dovrà essere memoriale per il nostro presente, e quindi uno stimolo, un incoraggiamento a compiere oggi quelle scelte che ci proiettino verso un futuro che non potrà che essere orientato alla ricerca del Regno di Dio.
Accogliere questa visita significa incontrare la figura storica di san Giovanni Calabria, lasciarsi mettere in discussione dalla radicalità della sua spiritualità ed essere disposti a lasciarsi illuminare dalla luce del Vangelo, l’unica che ci può rendere ancora una volta e sempre più “faro di santità”.