Don Nello Vanzo

Questa mattina a Negrar, dopo un improvviso aggravamento delle condizioni di salute, ci ha lasciato don Nello Vanzo.
Don Nello Vanzo è tornato alla Casa del Padre nella mattinata di oggi, 20 settembre. Aveva 78 anni. Don Nello si trovava da qualche settimana presso la comunità di Casa Clero dopo che le sue condizioni di salute si erano fatte precarie. Questa mattina si è aggravato e nel giro di poche ore è deceduto.

Avevo un grande desiderio di entrare in un istituto missionario, ma sentivo ancora più forte il desiderio di entrare in Casa” questa parole scritte da don Nello all’indomani della sua professione tratteggiano tutta la passione missionaria e l’amore verso il carisma dell’Opera che lo hanno accompagnato nella sua vita interamente donata alla causa del Vangelo e delle anime.
Don Nello era nato a Campiano di Cazzano di Tramigna, in provincia di Verona, l’11 aprile 1944 da papà Angelo e mamma Erminia Bosaro entrambi contadini. Nel 1954 su presentazione e raccomandazione del suo parroco, don Albino Bortolla, che lo descrive “è uno dei migliori bambini sia per bontà che per profitto” frequenta la V° elementare nella Casa Buoni Fanciulli di Ronco (Vr), e l’anno successivo entra nello Studentato di Maguzzano (Bs), dopo aver manifestato il desiderio di diventare sacerdote. Il superiore della casa di Ronco lo descrive “sempre attaccato al parroco della Chiesa, obbedienza a tutta prova, spirito di sacrificio”. Terminati gli studi chiede di diventare religioso Povero Servo e l’8 settembre 1966, emette la sua prima professione religiosa. Negli anni di formazione aveva manifestato più volte ai superiori di poter partire missionario e il Signore accoglie questo desiderio. Alcuni giorni dopo la prima professione religiosa il Casante Don Luigi Pedrollo, gli chiede di partire per il Brasile. La prima obbedienza lo porta nella Casa di formazione di Farroupilha (RS – Brasile) nel Seminario Apostolico Nostra Signora di Caravaggio per iniziare gli studi teologici e accudire i giovani seminaristi. Dal 1970 al ’72 completa gli studi teologici a Porto Alegre (RS – Brasile). Ordinato sacerdote il 31 dicembre 1972 nella sua parrocchia natale, rientra subito in Brasile, a Farroupilha e inizia a visitare le famiglie delle parrocchie della Serra Gaúcha e del Mato Grosso do Sul accompagnando i giovani nel cammino di ricerca della volontà di Dio. Di questi anni fecondi un religioso afferma: “O que mais me marcou foram as visitas vocacionais pelo Rio Grande do Sul a fora. Em cada família havia sempre um momento de oração e bênção.  Ele gerava em poucos minutos uma experiência de afeto espiritual.” Nel 1985 fu inviato a São Luís do Maranhão, iniziando la missione di Lar dos Menores, vivendo accanto ai bambini abbandonati. Una sua collaboratrice in questa attività scrive: “O testemunho de vida e de fidelidade dele ao Carisma de São João Calábria tocou muitas pessoas. Eu sou uma destas pessoas. Tive a graça de conhecer a Obra Calabriana através dele. A experiência de abandono na Divina Providência que vivemos no Lar do Menor me fez chegar até aqui.”.  Nel 1988 lo spirito missionario di don Nello e la sua adesione piena alla volontà di Dio lo chiama in Angola, in piena guerra civile. Dopo un breve ambientamento nella Casa di Benguela, raggiunge nel 1989 la città di Uije occupandosi delle attività pastorali e di animazione vocazionale tra i giovani. Nel 1996 lo troviamo Padre Maestro dei novizi a Benguela. Tra il 1997 e il 1998 ritorna in Italia per un periodo di riposo, ripresa spirituale e studi a Roma. Dal 1998 al 2002 ritorna in Angola e nuovamente si occupa di formazione dei futuri religiosi nelle Case di Huambo e di Benguela. Don Nello nel 2003 rientra in Brasile, precisamente nello stato del Mato Grosso do Sul nelle parrocchie di Nova Andradina e Taguarassu. Il 5 settembre 2008 il Casante lo nomina delegato della delegazione Mama Muxima (Angola). I fratelli del consiglio ricordano: “Foram os seis anos mais felizes que vivi, ao lado de um religioso sábio. Me lembro das longas viagens que fazíamos em visita as comunidades religiosas...”. Terminato il suo mandato, nel 2014 partecipa all’XI Capitolo Generale e l’obbedienza gli chiede di ritornare in Angola per alcuni mesi e poi nel 2015 nella sua missione nel Mato Grosso do Sul, dove ha collaborato nelle attività pastorali delle parrocchie di Batayporã e Taquarussu, di cui era attualmente parroco. Rientrato a giugno di quest’anno per alcuni giorni di riposo in famiglia, i medici gli diagnosticano un tumore al pancreas. Ricoverato in agosto presso l’Ospedale Sacro Cuore – Don Calabria di Negrar la situazione a settembre peggiora fino al sopraggiungere della morte avvenuta nella mattinata di martedì 20 settembre.
Rendiamo grazie a Dio per il dono prezioso di don Nello alla Famiglia Calabriana. Uomo forte, saggio e sempre gioioso, disponibile e umile. Religioso, sacerdote e missionario che ha vissuto in pieno nel suo umile servizio ai giovani, ai poveri e alle famiglie l’anelito di san Giovanni Calabria “Sacerdote secondo il Cuore di Gesù”.
Pe. Nello: Sempre simples! Sempre alegre! Sempre pobre! Sempre servo! Sempre padre! Por isso mesmo... Sempre em Deus!” (Ex alunno del Seminario Apostolico Nostra Signora di Caravaggio).

Ecco il video con il funerale di don Nello, celebrato a San Zeno in Monte giovedì 22 settembre: