Don Beniamino Zanni

Oggi a Luanda è tornato alla Casa del Padre il Povero Servo don Beniamino Zanni, da lungo tempo missionario in Angola
Il Consiglio della Delegazione Mama Muxima ha comunicato con dolore e fede che il giorno 10 aprile 2023, alle ore 12,30, presso il Complexo Hospitalar Cardeal Dom Alexandre do Nascimento di Luanda, Dio ha chiamato a sè il nostro carissimo fratello e padre Beniamino Zanni. Aveva 83 anni.

Ci uniamo nella preghiera alla delegazione angolana, al fratello don Martino, e alla famiglia Zanni certi che il nostro confratello è nelle mani di Dio ed è in buone mani!
Al più presto daremo alcune note biografiche di don Beniamino e le informazioni sulla celebrazione delle esequie.

Don Beniamino era nato a Moniga, in provincia di Brescia, il 25 gennaio 1940. E' entrato in Casa a Maguzzano nel 1951. Dopo l'anno di noviziato (con don Bruno Dellai come padre maestro) ha fatto la prima professione l'8 settembre 1961 e la prima triennale l'8 dicembre 1964. Venne ordinato sacerdote il 27 marzo 1967.
Nei primi anni della sua vita da religioso Povero Servo fu assistente dei ragazzi a San Zeno in Monte e a Ferrara, poi mentre studiava teologia fu a Nazareth e da neosacerdote fu assegnato alla Casa di Costozza.
Nell'ottobre 1969 partì missionario per il Brasile, dove prestò servizio nella Casa di Farroupilha fino al 1986. Dal Brasile l'obbedienza lo chiamò in Angola dove l'Opera aveva iniziato la propria presenza da poco più di tre anni ed era in corso la guerra civile. Dall'Angola non si mosse più, se non per brevi periodi, arrivando ad essere il missionario Povero Servo più longevo in quel Paese.
Negli oltre 37 anni trascorsi in Africa don Beniamino è stato inizialmente a Benguela, come Superiore, fino al 1995. Poi è stato a Luanda dapprima come Delegato e in seguito come responsabile della Casa di Formazione e infine parroco della parrocchia San Giovanni Calabria. Negli anni più recenti è stato per molto tempo maestro dei novizi a Huambo. Era molto ricercato come formatore e anche come predicatore, sia all'interno dell'Opera sia da altre Congregazioni.
Nel 2019 aveva fatto il discorso a nome dell'Opera in occasione della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella presso l'Ospedale Divina Providência di Luanda.