Ecco il messaggio di aggiornamento sulla giornata odierna dei Fratelli e delle Sorelle capitolari:
"Oggi noi fratelli capitolari in assemblea abbiamo condiviso e scelto il metodo di lavoro che ci guiderà per i prossimi giorni. Approvato il piano di lavoro e ricevute le consegne dal moderatore ci siamo divisi in 6 gruppi linguistici per affrontare e condividere i primi due temi dell’Instrumentum Laboris sull’identità: formazione e chiamata alla vocazione religiosa nell’Opera".
"Oggi noi sorelle abbiamo dedicato l’intera giornata alla riflessione sulla nostra identità di sorelle povere serve prima suddivise in tre gruppi poi confrontandoci assieme in assemblea".
La giornata di lavoro capitolare si è conclusa con la celebrazione eucaristica presieduta da sua eccellenza monsignor Giuseppe Zenti vescovo della diocesi di Verona con tutti noi Capitolari. Il Vescovo ha sottolineato nella sua omelia la chiamata alla Santità della nostra vita sull’esempio della santità di don Calabria. Inoltre ci ha invitato a contemplare la Santissima Trinità che abita in noi ed è in noi sorgente inesauribile di comunione.
"Oggi noi fratelli capitolari in assemblea abbiamo condiviso e scelto il metodo di lavoro che ci guiderà per i prossimi giorni. Approvato il piano di lavoro e ricevute le consegne dal moderatore ci siamo divisi in 6 gruppi linguistici per affrontare e condividere i primi due temi dell’Instrumentum Laboris sull’identità: formazione e chiamata alla vocazione religiosa nell’Opera".
"Oggi noi sorelle abbiamo dedicato l’intera giornata alla riflessione sulla nostra identità di sorelle povere serve prima suddivise in tre gruppi poi confrontandoci assieme in assemblea".
La giornata di lavoro capitolare si è conclusa con la celebrazione eucaristica presieduta da sua eccellenza monsignor Giuseppe Zenti vescovo della diocesi di Verona con tutti noi Capitolari. Il Vescovo ha sottolineato nella sua omelia la chiamata alla Santità della nostra vita sull’esempio della santità di don Calabria. Inoltre ci ha invitato a contemplare la Santissima Trinità che abita in noi ed è in noi sorgente inesauribile di comunione.